L'arrivo

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†Hãrleÿ†
view post Posted on 2/9/2010, 19:01




Scesa dall'imbarcazione che mi aveva portata in quell'isoletta sperduta mi guardai intorno curiosa. Che posto orrendo. Non mi sarei sorpresa se un orso mi fosse corso incontro per sbranarmi.
Sospirai mettendomi seduta sulla valigia e reggendomi la testa con le mani.
Sarebbe stato un luuuungo soggiorno. Mi sentivo male soltanto a pensarci.
Guardai gli altri concorrenti sistemarsi sul molo. Sembravano spaesati quanto me, alcuni praticamente furiosi.
Benvenuti all'isola Wawaka...non so cosa...quel nome oltre ad essere ridicolo era pure impronunciabile...di male in peggio!
 
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°*Ethereal*°
view post Posted on 2/9/2010, 19:24




SPOILER (click to view)
Ti va bene se sfruttiamo questa tuo topic per dare un pò il "benvenuto" a tutti? xDD
(Dovevo aprirlo io un topic del genere ma non ci ho pensato -.-"")
Se non ti sta bene ne posso aprire uno a parte senza problemi =)
 
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†Hãrleÿ†
view post Posted on 2/9/2010, 19:31




SPOILER (click to view)
Si si! ^-^ Non sapevo da dove cominciare allora ho pensato al molo! *-*
 
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°*Ethereal*°
view post Posted on 2/9/2010, 19:39




SPOILER (click to view)
Perfetto!!!!



Osservavo i concorrenti che stavano cominciando ad approcciarsi tra loro o con l'isola quando un'altra ne arrivo. Mi voltai a guardarla e le sorrisi amichevolmente
-Benvenuta Hayley!! Ti stavamo aspettando!- poi mi rivoltai di nuovo verso gli altri -Ragazzi!!! Benvenuti sull'isola di Wawanakwa!!! Ovviamente alcuni di voi si aspettavano qualcosa di più dignitoso...ma sono sicura che presto vi abituerete a questo campo estivo! Accomodatevi, sistematevi e presentatevi tra voi! Lì, ci sono i vostri dormitori, le regole del gioco le conoscete già quindi mi sembra inutile ripetervele. Avete domande?- chiesi sempre con un gran sorriso. Ero euforica per questo avvenimento, sicuramente mi sarei divertita un sacco a complicar loro la vita.
 
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Black Rose
view post Posted on 2/9/2010, 19:47





Lanciai la mia borsa da palestra trasformata in una valigia in mezzo al resto delle valigie. Non volevo avere intralci durante le presentazioni. Mi guardai attorno studiando ogni minimo particolare di tutto ciò che mi circondava. Di ragazza ce n'era una sola per ora...ma non mi lamentavo. Molto, molto, molto carina. Poi ne arrivò un'altra, con uno stile un pò più simile al mio, e ciò mi piacque. Anche lei era davvero molto bella. Solo due ragazze, ma mi bastavano. Mi poggiai a uno dei paletti del molo mentre Ethereal, la presentatrice parlava. Tirai fuori dalla mia tasca il pacchetto di sigarette, me ne portai una alle labbra e l'accesi con naturalezza aspirando il fumo che entrando nei pomoni era come una carezza. Mi sembrava di vivere a ogni respiro.
-Sì- dissi sempre con al sigaretta tra le labbra -Io ho una domanda. Ci sono le sigarette?- chiesi con un tono di minaccia. Niente sigarette= niente show. Avrei fatto in modo di rovinare tutto e dopo di che me ne sarei andato.
 
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°*Ethereal*°
view post Posted on 2/9/2010, 19:53





Mi voltai verso Alex che si muoveva come se fosse il protagonista della situazione. Sembrava calcolasse ogni suo gesto in modo da risultare affascinante agli occhi esterni, aveva un modo di fare minaccioso e contemporaneamente magnetico.
Si accese una sigaretta e poi parlò tenendo questa serrata tra le labbra camuffando un pò le parole.
E la sua domanda poteva essere una delle più ovvie per un tipo come lui. Ovviamente no, non ce n'erano di sigarette in un campo esistevo come quello, ma vedendo i suoi movimenti e ascoltando il suo tono di voce capii che non potevano mancare.
Mi sarei impegnata per fargliele arrivare abitudinariamente.
-Sì, certo- risposi sorridendo -Altre domande?- Dissi guardando ilr esto del gruppo.
 
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†Hãrleÿ†
view post Posted on 2/9/2010, 19:56





La stramba presentatrice si avvicinò e mi diede il benvenuto con anche troppo entusiamo. La guardai perplessa per poi tornare alla mia solita espressione di sufficienza.
"Davvero? Ma che gentili..." dissi senza entusiasmo.
Se avevo delle domande. Ovvio che no. Tutto quello che c'era da sapere lo vedevo da me:
un posto logoro, casette di legno da condividere con qualche rincitrullito...zanzare, ancora zanzare e chissà cos'altro.
Il Rocker fomentato rivolse una domanda abbastanza intelligente alla presentatrice.
Fortuna che avevo fatto una grande scorta di sigarette! Sarebbe bastata per settimane...a meno che il nervosismo non mi fosse arrivato a fior di pelle da farmi fumare 3 pacchetti al giorno...lì sarebbe stato un vero problema. Tuttavia aspettai la risposta sperando che la produzione mettesse le sigarette a disposizione dei concorrenti.
 
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.oOLilithOo.
view post Posted on 3/9/2010, 00:15





Arrivai con una barcaccia terrificante.. avevo tenuto con me, attaccata al mio petto e stretta fra le mie braccia, la mia valigia rosa fotonico. Mentre mi accompagnano verso quella che dovrebbe apparire come SPIAGGIA, mi ripasso nella mente tutti gli oggetti che ho portato con me, tra cui la crema, il sapone e altre cose per l'igiene.. dato che qui.. lascia molto ma molto a desiderare.
Guardavo l’orologio. Lo guardavo di nuovo, e ancora, e ancora e ancora.. Mi osservai intorno, dopo essere scesa sul molo.. mi tenni il mio trolley vicino.... ascoltai con attenzione la presentatrice, Ethereal.. avevo rifiutato categoricamente di ripetere il nome dell'isola e di ricordarmelo per il resto del gioco..
Sbuffai, guardandomi attorno.. ma perchè diavolo mio fratello mi aveva spedita in questo posto orrendo?? Io avevo bisogno di negozi, negozi.. vestiti, saloni di bellezza, parrucchieri.. no.. la vita in natura non faceva per me! Era già tanto se annaffiavo le mie piante in giardino!
 
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°*Ethereal*°
view post Posted on 3/9/2010, 19:57





E proprio mentre aspettavo altre domande vidi la faccia di Elisabeth alquanto...schifata. Ero certa del perchè, a chi sarebbe piaciuto vivere per un pò in un campo estivo come questo? Soprattutto per una come lei che preferiva sicuramente una giornata di shopping. Avrebbe dovuto cambiare i suoi ritmi, le sue abitudini e i suoi gusti. Spirito di adattamento, lo chiamano. Chissà chi di loro ce lo aveva.
-Beth!! Forza stai tranquilla sono sicura che andrà tutta a meraviglia! Ti divertirai, forza fammi un sorrisino!-
 
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.oOLilithOo.
view post Posted on 4/9/2010, 23:10






Sapevo cosa pensavano tutti, ecco Elizabeth la ragazzina viziata e piagnucolona.
Risi di me stessa, ed avevano ragione! E mi piaceva pure essere così, non mi interessava essere viziata, amavo lo shopping, la seta i trucchi e la bella vita..
Che male c'era ad avere la felicità a portata di mano?
Tutto a meraviglia diceva Esmeralda, Ermenegilda.. E..Esme! Dio come si chiamava??
Feci spallucce e la accontentai, non vedevo l'ora di trovare il mio posticino e non muovermi di lì per il resto dei miei giorni. Così le feci un sorrisino, niente di impegnativo in fondo.
 
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Black Rose
view post Posted on 5/9/2010, 19:37





Rimasi immobile a guardare gli altri cercando di disegnarne un profilo psicologico. Sentivo che per quanto mi sarei imopegnato non avrei trovato nessuno con cui divertirmi se non le ragazze. Per fortuna avevo portato con me la mia chitarra, per lo meno nei momenti di noi avrei avuto qualcosa da fare.
Guardai la biondina accennare un lieve sorriso sotto richiesta della presentatrice e mi lasciai sfuggire una risatina -Non ti sforzare troppo, mi raccomando, o potrebbero venirti le rughe!- Avevo capito da subito che tipo di ragazza era. Esattamente l'opposto mio. Figlia di papà, ricca e straviziata, assidua frequentatrice di negozi a cui da maggior importanza l'aspetto di ogni cosa, che doveva rigorosamente rispecchiare il suo mondo fatto di lusso.
 
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.oOLilithOo.
view post Posted on 6/9/2010, 11:30






Osservai il ragazzo dai capelli neri, storsi il naso guardando il suo look. Sarebbe stata dura, me lo sentivo.. quanto avrei voluto che al mio posto ci fosse mio fratello. Quando tutto questo sarebbe finito, sarei tornata a casa portando a mio fratello una palma e qualche banana.. e tante imprecazioni! Guarda in che posto mi era toccato venire!!
Non volevo immaginare alle zanzare, alle unghie rotte e alla mia povera pelle cotta dal sole..
Risposi al ragazzo di cui non sapevo il nome con una linguaccia, incrociando le braccia al petto.
 
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Black Rose
view post Posted on 6/9/2010, 17:02





Vidi la ragazzina bonda storcere il naso guardandomi. e la prima cosa che pensai fu puzzo così tanto? e alzai un sopracciglio guardandola. Poi sembrò rilassarsi e mi fce una linguaccia infantile a cui non potei rispondere che con una risatina. Mi portai una mano alle labbra per afferrare la sigaretta che era rimasta incastrata tra le mie labbra per tutto quel tempo e me la tolsi dalle labbra così da poter soffiare via il fumo che avevo tirato nei polmoni poco prima.
-Risparmiati l'uso della lingua per qualcosa di più proficuo- dissi prima di lanciarle uno sguardo malizioso accompagnato da un sorrisino. Mi riportai poi di nuovo la sigaretta, ormai a metà, alle labbra.
 
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.oOLilithOo.
view post Posted on 6/9/2010, 17:15






Corrugai la fronte osservando il tipo di fronte a me, aveva un modo di fare strano, direi quasi magnetico. Non potevo dire che non fosse un tipo cui amava attirare l'attenzione su di sè, e caspita se era bravo!
Chissà se sapeva che un giorno o l'altro quelle sigarette, sinonimo per lui di gioia e felicità, gli sarebbero costata la vita; molto probabilmente se glielo avessi detto mi avrebbe risposto con un "Di qualcosa si deve pur morire ragazzina". Classico tipo, bello, affascinante con la testa montata..
Rimasi interdetta quando mi rispose alla mia linguaccia, mi morsi il labbro inferiore, cercando di pensare a cosa potergli rispondere, non avevo ancora aperto bocca.. strano che fossi così silenziosa, dal mio arrivo mi ero limitata a corrugare la fronte e a fare una linguaccia..
- Certamente non dovrò rendere conto a te.. di come la userò... - dissi stizzita.
 
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Black Rose
view post Posted on 6/9/2010, 17:24





Che caratterino! pensai mentre mi lasciavo andare a una risata libera, senza bloccarla troppo. Avevo imparato nei miei 25 anni a vivere in libertà, a fare ciò che volevo fare quando lo volevo fare. In quel momento volevo ridere? Ridevo, senza preoccuparmi di cosa avrebbe pensato la gente.
Certo però che quella ragazza non era per niente cordiale. Era appena arrivata e le uniche cose che aveva fatto erano state corrugare la fronte, storcere il naso, fare una linguaccia e rispondere male.
-Beh, cosa ne sai? Potrebbe anche darsi che un giorno sia proprio io a spiegarti (o forse...insegnarti dato che non sono convinto tu abbia avuto esperienze precedenti con il caratterino che ti ritrovi) come usarla- dissi sempre utilizzando il mio tono malizioso.
 
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18 replies since 2/9/2010, 19:01   203 views
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